"Le Saline" di Cervia
L'origine più antica della salina di Cervia è etrusca. L'attività di produzione del sale fu continuata in epoca romana. Cervia è talmente legata alle sue saline che alcuni studiosi ritengono che il suo nome sia legato al sale: il toponimo Cervia potrebbe derivare dalla parola latina acervus (cumulo), in riferimento ai mucchi di sale che facevano mostra di sé come veri e propri monumenti.
Per capire bene l'importanza che ebbe il sale dall'epoca antica fino all'invenzione del frigorifero, basti pensare che era l'unico elemento che permetteva di conservare i cibi (specialmente pesce e carne), oltre ad essere indispensabile all’organismo umano. Veniva usato anche per la concia dei cuoi e del pellame.
All'interno del Parco si trovano uno stabilimento di produzione del sale a raccolta industriale ("Salina di Cervia") e l'antica Salina Camillone, dove si continua a raccogliere il sale artigianalmente. In quest'ultima si utilizza tutt'oggi un procedimento di lavorazione tramandatosi di padre in figlio fin dall'età antica. Oggi viene chiamato «metodo cervese».